lunedì 18 marzo 2013

LA QUESTIONE DI INCOSCIENZA DI ALCUNI SENATORI

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LA QUESTIONE DI INCOSCIENZA DI ALCUNI SENATORI...

Luigi la Riccia17 marzo 22.06.26
LA QUESTIONE DI INCOSCIENZA DI ALCUNI SENATORI

La questione di coscienza, e sopratutto il voto libero secondo coscienza, si usa per le problematiche che riguardano l'aspetto morale che implica una decisione; esempio: divorzi, separazioni, caccia, aborto ecc. 

Di fatti il legislatore per queste tematiche ha cercato quando è stato possibile sempre di dare voce al popolo (almeno dovrebbe) tramite i referendum, questo almeno in teoria. 

La votazione del Presidente del Senato è una questione squisitamente politica, e non di coscienza o voto libero. 

Quello che è successo invece ai Senatori del M5S (nostri dipendenti) e una questione che va tra l'incoscienza e l'inesperienza.

Molti deputati e senatori dovrebbero ringraziare il 25% dei consensi dati dal Popolo, in favore non della loro personale preparazione, oppure attivismo, ma bensì all'intero progetto del M5S

Progetto che parte dei senatori e deputati non conosco in quanto graziati dai requisiti previsti dal comunicato 53 del Blog di Grillo, e quindi con il rischio di essere in pericolo. 

Io personalmente voglio essere ottimista per il futuro, sperando che qualcuno aiuti i deputati inesperti, anche perché si stanno prendendo una grossa fetta di responsabilità, anche personale, perché ad oggi sulle decisioni prese ancora non si rendono partecipi i cittadini come consuetudine delle democrazie partecipative.

Io aspetto fiducioso sviluppi, e sono ottimista che le cose andranno bene, ma restiamo tutti più vigili ed attuiamo i principi per cui siamo nati come movimento capendo fino in fondo che per noi non esiste PD e non esiste PDL, non esistono i partiti, non esiste la differenza tra Schifani e Grosso, esistono solo i cittadini che li hanno delegati e dato mandato di fare le cose per il bene collettivo.


NB : Il Senatore Vacciano se vuole dimettersi e libero di farlo con fatti e senza slogan sui giornali, cosi come tutti quanti gli altri.

I Senatori e Deputati del M5S, non devono votare secondo la loro coscienza, ma secondo la coscienza dei cittadini ed e per questo che sono anche pagati.

Chiaramente e solo la mia opinione personale.


.. 

Dici di essere diverso dagli altri e poi sei uguale.

Questi discorsi li ho sentiti dal '70.

Pensi che gli elettori abbiano letti tutti il programma?

Allora non hai capito nulla di politica.

Hanno votato a prescindere

Adesso  fate parte del sistema e dovete agire,

tutte queste chiacchere non servono a nulla.



domenica 17 marzo 2013

La maggioranza silenziosa

La maggioranza silenziosa è quella maggioranza che non dichiarava il suo voto, ma silenziosamente votava Democrazia Cristiana, adesso silenziosamente vota Berlusconi e qualcuno lo dimentica.


Chi vota Berlusconi, lo vota perché è tifoso, perché non gli piace la sinistra o ...


Chi ha votato Grillo secondo i sondaggi proviene da:


32% PDL

30% PD


a seguire tutti i gli altri.


Pertanto i grillini non si montassero la testa come ha fatto Berlusconi:


- Il popolo mi ha votato.


Il popolo ha votato Berlusconi perché non gli va giù la sinistra e questo concetto è meglio che entra subito nella testa dei grillini che hanno avuto il voto da quegli elettori stanchi della sporca politica, altrimenti se si montano la testa come Berlusconi, gli elettori gliela faranno abbassare la prossima volta e se non capiscono questo semplice concetto; avranno 8-10% e faranno la fine di Bossi, Casini, Di Pietro.


Scrivi un commento qui sotto e se lo vuoi ripetilo sul tuo social network.


http://www.meetup.com/sangiovannirotondo5stelle/events/108939872/?_af_eid=108939872&a=uc1_vm&_af=event

Avevo previsto la resa di Grillo, non dei grillini



Ho sbagliato,

lo ammetto.

Non si è arreso Grillo,

si sono arresi i grillini.

Sono stati quelli della Sicilia?


Lascia un commento qui e se vuoi anche nel tuo social network preferito.

--
Postato da LiberoPensatore su Italia Politic il 3/03/2013 12:15:00 AM


Questo il vero statuto del Movimento 5 stelle

Gli scheletri escono fuori:


 L'atto costitutivo firmato a Cogoleto da Beppe Grillo, il nipote Enrico Grillo e il commercialista. 


Non compare il nome di Casaleggio 



http://www.huffingtonpost.it/2013/03/12/ecco-statuto-movimento-5stelle_n_2860351.html?utm_hp_ref=italy







Grasso presidente del Senato

Pensano che Grillo si sarebbe arreso:


Invece si  sono arresi i grillini.

facebook
Anche Occidente ha commentato il suo stato.
Occidente ha scritto: "Già, "responsabili".

Bellissimo termine capace di "coprire" ogni mercanzia.

Bella o brutta.


Chissà perchè per Scilipoti fece ridere...

Con lo stesso sense of humor bisogna dire oggi, anche con stati d'animo diversi....

GRILLINI SCILIPOTINI. Responsabilini."

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venerdì 8 marzo 2013

È impossibile tollerare una persecuzione giudiziaria che dura da vent'anni

Caro Silvio

potevi farle prima le leggi a tuo favore, invece, di pensare alle donnine, approvavi tutte le riforme potevi già approvare:

 la separazione delle carriere, poi ad una ad una approvavi le altre, alla fine le univi in un unico testo.

Forzasilvio.it

La sentenza del Tribunale di Milano sulla vicenda Unipol comprova quanto sostengo da sempre: sono stato oggetto di migliaia di articoli di giornali e di trasmissioni televisive che hanno propagato ogni e qualsivoglia notizia di indagine sia coperta da segreto sia con divieto di pubblicazione. 

Ho presentato decine di denuncie in merito e mai e poi mai si è arrivati ad un processo. In un caso hanno addirittura smarrito il fascicolo con la mia denuncia. 

E per la pubblicazione su un giornale non controllato in alcun modo da me, senza neppure portare a processo il direttore responsabile dell'epoca, mi si condanna perché avrei prima della pubblicazione ascoltato la intercettazione in oggetto. Mai l'ho ascoltata ma anche se l'avessi ascoltata, e non è vero, tutti hanno escluso che vi sia mai stata una mia compartecipazione a tale pubblicazione.

E' davvero impossibile tollerare una simile persecuzione giudiziaria che dura da vent`anni e che si ravviva ogni qual volta vi sono momenti particolarmente complessi nella vita politica del Paese.

Soltanto una vera e completa riforma della giustizia potrà consentire che ai cittadini italiani non accada ciò che continuamente accade a me da 20 anni e che continuerà ad accadere, poichè sono ben conscio che anche nei prossimi appuntamenti giudiziari non vi sarà spazio per le doverose assoluzioni che dovrebbero essere pronunciate nei miei confronti e che solo in Corte di Cassazione sarà possibile, come accaduto puntualmente ieri, ottenere giustizia.

Silvio Berlusconi


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